1. Scegli la struttura adatta alle tue esigenze.
Il mercato turistico si divide in due macro aree, quello alberghiero e quello extralberghiero, sempre più in espansione, che comprende una serie di strutture come agriturismi, case vacanze, locande, bed&breakfast… la tipologia extralberghiera può offrire soluzioni di maggiore autonomia ed essere notevolmente più economica, soprattutto quando offerta da host privati, ma spesso non consente di avere un servizio personalizzato, uno staff a disposizione 24 ore su 24 e tutta una serie di attenzioni e servizi accessori (pensiamo al concierge, al room service, all’housekeeping sempre a disposizione…). Se prenoti una casa e hai bisogno di servizi aggiuntivi, questi potrebbero incidere notevolmente sul costo finale (pulizie extra, cambio asciugamani, colazione…).
2. Compara, non esiste un solo canale.
Fai una comparazione online, non esiste solo Booking.com (per quanto rimanga il canale più conosciuto insieme a pochi altri). Fai soprattutto una valutazione incrociata tra prezzo e recensioni, e filtrale in base al tuo buon senso. Leggi soprattutto quelle negative, che spesso nascondono dettagli importanti. Cerca di avere un occhio critico e obiettivo, oltre che per smascherare possibili recensioni false, fatte per ripicche o addirittura da competitors, leggi sempre anche la risposta, il modo in cui la struttura si pone nei confronti di eventuali lamentele, e in generale come si pone durante il post-stay. Da ciò potrai avere diversi indizi sul tipo di struttura e se questa va bene per te. Chiediti: l’albergatore ha fornito una soluzione o spiegazione ad eventuali complaint? È stato arrogante o presuntuoso? Come si è posto nei confronti del suo ospite? Ha risposto a tutte le recensioni indiscriminatamente con un copia-incolla? Andresti in un albergo dove la direzione o proprietà risponde e si pone così?
Oltre a ciò, stai attento a percepire come l’hotel comunica se stesso. Oltre a prezzo e recensioni, valuta l’immagine dell’azienda: se è curata, se il sito è fatto bene, quale linguaggio è utilizzato… guarda tutti i dettagli.
3. Il prezzo non è tutto, valutalo con attenzione.
Un prezzo troppo basso potrebbe indicare qualità scadente. Ovviamente la camera, l’utilizzo delle facilities, la pulizia, la colazione, il servizio.. si pagano. Un prezzo troppo basso potrebbe rispecchiare un basso valore, ma potrebbe essere anche frutto di una determinata strategia, magari applicata ad un determinato periodo (es. flash sale…), una scontistica o un sottocosto. Come scoprire se è una strategia o un bluff? Leggendo e mettendo in pratica il punto sopra.
4. Dopo aver comparato contatta direttamente la struttura.
Dopo aver verificato e fatto comparazioni tra sito e ota, contatta direttamente la struttura. Questo in molti casi potrebbe farti ottenere un prezzo vantaggioso o dei benefit per il tuo stay, inoltre farai felice l’albergatore che sarà riuscito nel suo intento di disintermediazione, e sarai un ospite particolarmente gradito! Durante la fase di contatto per mail, telefono o app di messaggistica, ricordati sempre cortesia ed educazione. Se hai seguito i nostri precedenti articoli, ti ricorderai di quando parlavamo delle regole e delle buone maniere che ogni ospite di hotel dovrebbe seguire.
Quanto segue vale sempre: avendo dall’altra parte della cornetta una persona educata e flessibile, che con calma espone le sue ragioni e cerca attivamente di mediare e trovare una soluzione, un receptionist o addetto prenotazioni sarà propenso a concedere qualcosa in più.
Cortesia, quindi, oltre che come principio generale e consuetudine a prescindere, anche come strumento per ottenere qualcosa.
5. Prenota le tue vacanze in anticipo.
Questo non è sempre possibile, ma come ben sai molte strutture propongono tariffe speciali come early booking, prenota prima, ecc. che consentono sconti anche fino al 25%. Scegliendo queste tariffe devi essere consapevole che a un maggiore anticipo corrisponde un maggior rischio, infatti in caso di cancellazione non sempre l’importo versato può essere rimborsato.
A differenza dell’acconto, infatti, che è semplicemente un anticipo sul totale dovuto e in caso di cancellazione prevede la restituzione al cliente di quanto versato, la caparra confirmatoria (necessaria in caso di prenotazioni pre-pagate come appunto questo tipo di offerte speciali) è una somma versata a garanzia di un contratto e la struttura ricettiva ha il diritto di trattenere la caparra in caso di inadempienza da parte del cliente.
Ad ogni modo, anche in questo caso, ci viene in soccorso il punto 4: in caso di accidente o sopraggiunta impossibilità, anziché pretendere, cerca sempre di essere comprensivo e disponibile.
6. Controlla se la struttura è eco-friendly e sostenibile.
A parità di condizioni perché non premiare chi si impegna a mantenere questo mondo più pulito? Ne deriva un vantaggio per te ospite che durante il tuo soggiorno sai di aver avuto un minore impatto ambientale, ma anche e soprattutto per il resto del pianeta.
7. Dichiara sempre tutti i tuoi ospiti, a due e quattro zampe.
Non mentire: non pensare di arrivare in hotel con il pargolo non dichiarato perché “Tanto è piccolo e dorme con noi”. Non funziona così.
Capita troppo spesso al check-in di accogliere famiglie con bambini e/o animali non dichiarati in prenotazione. “Ma tanto è tranquillo e non abbaia mai, non lo sentirete neanche”. Non sta a te decidere le policy dell’hotel o struttura ricettiva.
Tra l’altro questo basterebbe per l’hotel per non onorare la prenotazione o, se siete fortunati, solo per applicare supplementi non preventivati. Non cercare mai di imbrogliare e non omettere dettagli importanti.
8. Stai attento ai tuoi effetti personali, sia alla partenza che al ritorno.
È sempre consigliatissima la cara vecchia lista. Se all’arrivo in hotel ti accorgi di aver lasciato a casa rasoio e schiuma da barba o il caricabatteria del pc, non è detto che in struttura abbiano shaving kit o dispositivi elettronici di diverse marche da prestarti. Non darlo per scontato.
Allo stesso modo, alla partenza, cerca di non lasciare nulla in camera con un double-check a orologio (posizionati al centro della camera e in senso orario gira su te stesso controllando ogni spazio): le spedizioni del tuo item potrebbero far lievitare notevolmente le spese totali imputabili alla vacanza.
9. Non vergognarti di chiedere.
Hai richieste speciali? Prima di usufruire di un servizio informati sul suo prezzo, se non è esplicitato, prima di trovare sorprese al check-out. Meglio avere informazioni prima che dopo..
Allo stesso modo non rimuginare ma agisci, è la tua vacanza. Al tuo arrivo o durante il soggiorno non aver paura di dire se qualcosa non ti piace, è l’unico modo per risolvere la situazione (es. con un cambio camera se questa non è di tuo gradimento). È inutile rovinarsi la vacanza e passarla col broncio per poi sfogarsi nelle recensioni – che non sono retroattive. Questa non è solo educazione ma ti mette nelle condizioni di trascorrere un soggiorno migliore, e trascorrere una vacanza al meglio delle nostre aspettative è sicuramente il modo più soddisfacente di investire il nostro budget.
10. Menzione speciale per uno dei servizi più amati e odiati in hotel, il ristorante interno.
Spesso in Italia abbiamo la concezione che i ristoranti e bar d’hotel siano pressoché mense con menu a prezzi fissi o “tourist trap”, in realtà si nascondono molti ristoranti, bar, bistrot eccellenti. Avendo molto ricircolo e smercio continuo (pensiamo ai diversi servizi svolti nelle 24 ore, soprattutto nelle strutture che applicano l’all day dining) i prodotti potrebbero addirittura essere più freschi.
Non snobbiamo quindi i ristoranti in hotel, anche nell’ottica di prenotare al meglio, per qualità e prezzo. Tieni conto che gli hotel spesso offrono anche pacchetti che includono pasti a tariffe vantaggiose, offrendo selezioni interessanti, menu degustazione alla scoperta dei prodotti locali, produzioni proprie, orti… tutti trend in forte sviluppo nel settore.
11. Ricordati di spegnere il gas. Buone vacanze!